3 idee per il tuo marketing sanitario

Occuparsi di marketing sanitario non è facile, perché non si tratta assolutamente di marketing tradizionale.

Occuparsi di marketing sanitario non è facile, perché non si tratta assolutamente di marketing tradizionale. Per questo bisogna fare molta attenzione, anche perchè in Italia, fino al 2006, era vietato pubblicizzare aziende operanti nel settore medico.

Tutto è cambiato con la Legge Bersani "Disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all’evasione fiscale" (D.L. 223/2006), che consentì per la prima volta la pubblicità in ambito sanitario.

Questo non toglie che non si può fare attività di promozione trattando una struttura sanitaria privata alla stregua di un’azienda tradizionale.

In questo articolo ti spiegherò che obiettivi devi raggiungere e quali strumenti utilizzare, noi di Deltacommerce da anni ci occupiamo di healthcare marketing, non esitare a contattarci per approfondire l’argomento.

Il marketing sanitario serve a farti trovare

Nel momento in cui un potenziale paziente decide di cercare uno specialista medico o una visita specifica per migliorare il proprio stato di salute, devi essere tu a comparire per primo e non un’altra struttura. Sto parlando di migliorare la tua presenza su Google e questo si può fare in due modi:

Ottimizzando la Seo: ovvero agendo sulla struttura del tuo sito, sui testi e creando articoli blog che ottengano il risultato finale di farti essere, nella lista dei risultati di Google, nelle prime posizioni, quando viene effettuata una ricerca, come ad esempio “visita cardiologica”,

Utilizzando Google Ads: investendo un budget da quantificare insieme, potrai essere sempre in prima posizione di Google con un tuo annuncio.

A fine articolo trovi un esempio degli annunci che compaiono cercando “Visita cardiologica Roma”, questo è Google Ads. Le strutture sanitarie in foto stanno investendo budget per essere sempre in prima posizione. Inutile dire che nel momento in cui si smette di investire, si perde la prima posizione, cosa che invece non accade facendo SEO.

Per questo è buona norma utilizzare entrambe le tecniche che non sono sostitutive una dell’altra.

La divulgazione è la chiave del marketing sanitario

I tuoi specialisti sono i migliori della zona, la tua professionalità è altissima, così come la tua competenza nel settore. Ma il pubblico lo sa?

Realizzare video informativi su determinati ambiti medici, “mettendoci la faccia”, come si dice, alzerà la percezione della tua struttura sanitario nel pubblico.

Ecco un esempio di video che abbiamo realizzato per l’ospedale privato accreditato Quisisana Ferrara.

Una volta pubblicati i video, dovrai postarli sul sito e sui tuoi canali social. Non dimenticare Youtube, esistono delle tecniche di posizionamento che possano far si che il tuo video risulti tra i primi risultati cercando, ad esempio, “depressione sintomi”, proprio come è successo qui con la Dott Ssa Casoni di Quisisana.

Regala valore, il pubblico ti ricompenserà.

Aumenta il tuo ricordo e la brand awareness

Devi fare in modo che le persone abbiano un ricordo della tua struttura, in modo tale che in caso di necessità pensino per primo a te.

Come farlo? Andando ad intercettare le persone nelle piattaforme in cui navigano abitualmente: i social. Per farlo occorrerà una strategia di Advertising ben pensata e la costruzione di contenuti ad hoc.

La caratteristica di questi contenuti dovrà essere di natura divulgativa, senza essere eccessivamente tecnica, e lavorando sui problemi e i pain point delle persone. Regala valore, il pubblico ti ricompenserà.

Chiaramente il marketing sanitario non è solo questo, contattaci per una consulenza gratuita e senza impegno, visita la sezione contatti.

PS: Non dimenticare di scaricare il marketing sanitario pdf col Case History di Quisisana Ferrara per capire come amiamo lavorare.